Percorso di opere d’arte dedicate all’universo femminile
“Milano Globale. Il mondo visto da qui” e “Rainbow. Colori e meraviglie tra miti arti e scienza”
3 – 12 marzo 2023
Il Mudec aderisce quest’anno a un progetto di valorizzazione delle figure femminili che hanno avuto un ruolo nella società e nell’arte tramite la selezione di opere esposte sia nella mostra “Rainbow. Colori e meraviglie tra miti, arti e scienza” sia nella Collezione Permanente, “Milano Globale. Il mondo visto da qui”.
L’installazione immersiva di Laura Grisi (1939-2017), una delle figure più sperimentali e internazionali della seconda metà del XX secolo, allestita nella prima sala della mostra “Rainbow. Colori e meraviglie tra miti arti e scienza” presso le Sale Focus, crea un fascio di luce rifratto da un prisma, e ci fa immergere tra i colori dell’iride.
Una maschera-casco rappresentante una figura femminile della popolazione Igbo (Nigeria) è esposta nella sala della Collezione Permanente dedicata all’Africa; fa parte di una tipologia di maschere che, in origine di colore bianco, dai tratti sottili e dall’acconciatura elaborata, sono incarnazioni degli spiriti-fanciulla e ne celebrano la bellezza, la gioventù, la benevolenza.
Il ritratto di Clotilde Pavesi, moglie del cavalier Alfredo Cavaglià Cossato di San Giovanni, benefattrice di diversi enti, opera di un pittore lombardo del XIX secolo, è visibile nella seconda sala della Collezione Permanente. Nell’opera la giovane, elegantemente vestita, è seduta su una poltroncina e poggia il gomito su un mobile con un piano di marmo e indossa un prezioso scialle di cachemire.
Scarica la scheda delle opere
Venerdì 3 marzo, 10:00-12:40 / 14:00-17:00
Spazio delle Culture “Khaled al-Asaad”
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Nel corso del convegno a cura del Centro di Cultura Italia-Asia si introdurrà il tema delle tradizioni tessili in diversi ambiti e paesi asiatici, con una riflessione su condizioni che influiscono sulla trasformazione di tecniche, usi e simboli.
Il tessuto, parte integrante della cultura locale, non è un elemento statico ma dinamico, essendo soggetto a cambiamenti per ragioni sociali, economiche e di gusto.
Durante i due giorni del convegno saranno esposti in sala alcuni manufatti tessili, oggetto dei vari interventi.
Relatori: Francina Chiara, Bruno Gentili, Kristal Hale, Lucia Lapone, Paola Manfredi, Susanna Marino, Rosella Morelli, Thomas Murray, Sushama Swarup
Ingresso gratuito con prenotazione a questo link
Visite guidate alla mostra “Rainbow. Colori e meraviglie tra miti arti e scienza”
3 marzo 2023
Ore 14.30, ore 16.00, ore 17.00
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In occasione di Museocity, dedicato quest’anno alla luce nei musei, Mudec propone visite guidate a tema con focus su alcune opere della mostra “Rainbow. Colori e meraviglie tra miti, arti e scienza”.
Dedicata ai molteplici significati dell’arcobaleno, ispirata alla leggendaria mostra di San Francisco del 1975, l’esposizione spazia dalle spiegazioni scientifiche, con dispositivi ottici e installazioni ambientali, al tema della visione in natura; dalle nostre collezioni museali, con reperti sudamericani e orientali, fino ad opere d’arte storiche e contemporanee. Fra gli altri: Laura Grisi, Amalia Del Ponte, Flavio Favelli, Diana Thater, Judy Chicago, Aleksandra Kasuba, Miroslav Balka, Maria Fernanda Cardoso, Cory Arcangel con un’installazione site-specific per l’Agorà.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
PRENOTAZIONI:
- Venerdì 3 marzo, ore 14.30 in lingua inglese – Prenota
- Venerdì 3 marzo, ore 16.00 – Prenota
- Venerdì 3 marzo, ore 17.00 – Prenota
Sabato 4 marzo, 10:00-12:40 / 14:00-16:30
Spazio delle Culture “Khaled al-Asaad”
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Nel corso del convegno a cura del Centro di Cultura Italia-Asia si introdurrà il tema delle tradizioni tessili in diversi ambiti e paesi asiatici, con una riflessione su condizioni che influiscono sulla trasformazione di tecniche, usi e simboli.
Il tessuto, parte integrante della cultura locale, non è un elemento statico ma dinamico, essendo soggetto a cambiamenti per ragioni sociali, economiche e di gusto.
Durante i due giorni del convegno saranno esposti in sala alcuni manufatti tessili, oggetto dei vari interventi.
Relatori: Francina Chiara, Bruno Gentili, Kristal Hale, Lucia Lapone, Paola Manfredi, Susanna Marino, Rosella Morelli, Thomas Murray, Sushama Swarup
Ingresso gratuito con prenotazione a questo link
Domenica 05 marzo 2023 ore 11:00
Ingresso e visita guidata alla mostra
“Una foto è il ritaglio di un fatto, che mostra la realtà vera a chi non era presente molto più dell’intera scena”. A partire da questa dichiarazione del grande foto-giornalista Robert Capa, la visita cercherà di analizzare il concetto di realtà attraverso le toccanti immagini scattate dall’autore, durante i conflitti del secolo ormai trascorso.
Un affondo nella storia e nella sua tragicità, osservata, immortalata e narrata con gli occhi e le lenti di uno dei più importanti testimoni.
Prenota al seguente link.
Le Muse Inquietanti. L’altra metà dell’arte.
A cura dell’associazione culturale Silvia dell’Orso
Domenica 5 marzo ore 16.30
Muse e modelle. Dal corpo alla performance
Da Gala Dalì a Kiki de Montparnasse e Lee Miller, muse ispiratrici capaci di affermare la propria realizzazione e carriera differenziandosi dai loro compagni. Una storia del corpo esibita con ironia e giocosità dalle signore del pop Quant e
Axell, una sessualità interrogata dalla femminista Bertlmann, un’identità plasmata e ricreata da Orlan e Vanessa Beecroft.
Gala Dalì
estratto da Dalì (6’), Usa, 1987, di A. Low e G. Crossman
Kiki de Montparnasse e Lee Miller
estratto da Man Ray, il profeta dell’avanguardia 14’) Usa, 1997, di Mel Stuart
Mary Quant. Una donna un paese
Estratto (8’) Italia, 1972, di C. Lizzani © Rai Teche
Evelyn Axell. L’amazzone della Pop Art
estratto (9’), Belgio, 2000, di e © Jean Antoine
Senso e anagramma
(13’), Italia,1970, di Ugo Rosselli
© e gentile concessione Cineteca Bologna
Renate Bertlmann (Deflorazione in 14 stazioni)
(5’), Italia, 1977 di Mario Carbone
© Archivio Fotografico Mario Carbone
Intervista ad Orlan
estratto (2’), Italia, 1977, da TG3 Punto donna © Rai Teche
V B. Vanessa Beecroft
estratto (13’), Italia, 2003,
© di e gentile concessione Geri Morellini
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Le proiezioni durano circa 90’.
Nuovo bando
dal 28 febbraio al 20 marzo 2023
Via Padova, Milano
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È online il bando per la creazione di opere di poster art in relazione al progetto VIAPADOVAMONDO.
La call è finalizzata a lanciare la seconda fase di “Tunnel Reload” per promuovere la co-progettazione e la realizzazione di un nuovo intervento artistico di poster art nel sottopasso ferroviario di via Padova.
Il progetto è sostenuto dalla cordata composta da T-12Lab-capofila, Coop Comin, B-Cam e Ass. Atelier Spazio Xpò.
Scadenza: 20 marzo 2023
Giovedì 09 marzo 2023 ore 19:00
Ingresso e visita guidata alla mostra
“Una foto è il ritaglio di un fatto, che mostra la realtà vera a chi non era presente molto più dell’intera scena”. A partire da questa dichiarazione del grande foto-giornalista Robert Capa, la visita cercherà di analizzare il concetto di realtà attraverso le toccanti immagini scattate dall’autore, durante i conflitti del secolo ormai trascorso.
Un affondo nella storia e nella sua tragicità, osservata, immortalata e narrata con gli occhi e le lenti di uno dei più importanti testimoni.
Prenota al seguente link.
Speciale visita guidata con la curatrice Sara Rizzo
Sabato 11 marzo ore 15.30
“Una foto è il ritaglio di un fatto, che mostra la realtà vera a chi non era presente molto più dell’intera scena”. A partire da questa dichiarazione del grande fotogiornalista Robert Capa, la visita cercherà di analizzare il concetto di realtà attraverso le toccanti immagini scattate dall’autore, durante i conflitti del secolo ormai trascorso. Un affondo nella storia e nella sua tragicità, osservata, immortalata e narrata con gli occhi e le lenti di uno dei più importanti testimoni.
Prenotazioni a questo link
Domenica 12 marzo 2023 ore 11:00
Ingresso e visita guidata alla mostra
“Una foto è il ritaglio di un fatto, che mostra la realtà vera a chi non era presente molto più dell’intera scena”. A partire da questa dichiarazione del grande foto-giornalista Robert Capa, la visita cercherà di analizzare il concetto di realtà attraverso le toccanti immagini scattate dall’autore, durante i conflitti del secolo ormai trascorso.
Un affondo nella storia e nella sua tragicità, osservata, immortalata e narrata con gli occhi e le lenti di uno dei più importanti testimoni.
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