In collaborazione con instax by FUJIFILM
BAMBINI 9-13 ANNI
Sabato 30 aprile ore 14.30 e 15.15
BAMBINI 6-8 ANNI
Sabato 30 aprile ore 10.00 e 10.45
Dopo una visita guidata alla mostra, i partecipanti, divisi in gruppi da 10 con i loro accompagnatori adulti, incontreranno una fotoreporter professionista che presenterà loro il proprio mestiere, e racconterà ai bambini cosa significa essere un fotoreporter, cosa vuol dire narrare attraverso le immagini e le fotografie e insegnerà al gruppo quali sono le tecniche base da imparare per ottenere un buono scatto.
Al termine dell’incontro con il fotografo professionista e accompagnati dal genitore con il supporto di un educatore, i bambini, divisi in gruppi, partiranno alla volta di una vera e propria esplorazione del Museo.
Per iscriversi, telefonare al contact center: 02 54917
o scrivere a: ufficiogruppi@ticket24ore.it
1 maggio, ore 15:00
Laboratorio gratuito per bambini dai 6-11 anni
Un percorso didattico che si sviluppa come un viaggio fisico ed emozionale intorno ai 5 continenti del mondo in 5 tappe, dove, attraverso l’uso attivo dei sensi i bambini, accompagnati da un educatore, apprendono la ‘diversità’ tramite il linguaggio universale dell’esperienza, raccogliendo testimonianze e sensazioni di luoghi lontani.
Influenzati da oggetti, suoni e colori appartenenti alle diverse culture del mondo – e riconducibili ad elementi caratteristici del design di Stokke – il percorso fornisce inoltre le suggestioni necessarie ai bambini per ricostruire e raccontare questo viaggio interiore attraverso la creazione di un bandiera che rappresenta il luogo fantastico, sintesi delle emozioni che hanno vissuto insieme alla loro famiglia. Un modo per essere parte del mondo sentendosi sempre a casa, per scoprire culture lontane, per interiorizzare il concetto di “viaggio” in posti nuovi e lontani, ricchi di abitudini diverse ma non meno simili a casa nostra, e per assimilare il concetto di “radici culturali” e di “famiglia”.
Per iscriversi ai laboratori telefonare al contact center: 02 54917
o scrivere a: ufficiogruppi@ticket24ore.it
Giovedì 5 maggio ore 18:30
Spazio delle Culture “Khaled al Asaad”
Dieci parole, dieci capitoli, dieci strumenti per affrontare un tema presente in ogni ambito delle nostre vite, anche se molto spesso non siamo in grado di vederlo.
Che cosa significa godere di un privilegio, quello di avere la pelle bianca, del quale non si è nemmeno consapevoli? Che cosa comporta per una persona lasciare tutto – il proprio Paese, i propri cari – per cercare di costruirsi altrove una vita migliore? Che cosa deve affrontare, in Italia, un giovane di origine straniera che vuole ottenere la cittadinanza?
Le autrici Viviana Mazza e Kibra Sebhat cercano di rispondere a queste e molte altre domande, mostrandoci come i pregiudizi che stanno alla base del razzismo siano molto più diffusi di quanto si creda e come la diversità sia una ricchezza.
In collaborazione con instax by FUJIFILM
BAMBINI 9-13 ANNI
Sabato 07 maggio ore 14.30 e 15.15
BAMBINI 6-8 ANNI
Sabato 07 maggio ore 10.00 e 10.45
Dopo una visita guidata alla mostra, i partecipanti, divisi in gruppi da 10 con i loro accompagnatori adulti, incontreranno una fotoreporter professionista che presenterà loro il proprio mestiere, e racconterà ai bambini cosa significa essere un fotoreporter, cosa vuol dire narrare attraverso le immagini e le fotografie e insegnerà al gruppo quali sono le tecniche base da imparare per ottenere un buono scatto.
Al termine dell’incontro con il fotografo professionista e accompagnati dal genitore con il supporto di un educatore, i bambini, divisi in gruppi, partiranno alla volta di una vera e propria esplorazione del Museo.
Per iscriversi, telefonare al contact center: 02 54917
o scrivere a: ufficiogruppi@ticket24ore.it
Fuori Mudec
Conferenza
Lunedì 9 maggio ore 14.30
Online su Teams
Saluti istituzionali.
A seguire “Fermo immagine. Italianità e cittadinanze globali nei progetti fotografici” con Mario Badagliacca (fotoreporter), Derek Duncan (University of St. Andrews – UK) e Bettina Gehrke (Bocconi School of Management).
Chair: Emilia Perassi (Università degli Studi di Milano)
“Immagini in movimento. Italianità e cittadinanze globali nel cinema documentario” con Simone Brioni (Stony Brook University – USA), Maura Di Mauro (Intercultural Trainer & Diversity and Inclusion Expert), Alan Maglio (fotografo e filmmaker) e Medhin Paolos (filmmaker e ricercatrice).
Chair: Gianmarco Torri (CTU, Università degli Studi di Milano).
“Lo sguardo che cambia. Le generazioni globali tra autorappresentazione, etero-rappresentazione, partecipazione e attivismo” con Jada Bai (docente di lingua cinese e mediatrice culturale), Silvia Iannelli (antropologa museale, Milano Città Mondo), Daniele “Diamante” Vitrone (rapper e educatore, Mare Culturale Urbano).
Chair: Chiara Martucci (Docucity, Università degli Studi di Milano)
Lunedì 9 maggio ore 19.00
L’artista olandese Zedz racconterà il making of dell’opera di street art appena terminata per la comunità di Milano, in Via San Dionigi 1, nel quartiere di Corvetto.
L’opera muraria chiude il “Palinsesto Mondrian”, che MUDEC – Museo delle Culture, 24 ORE Cultura e il Consolato Paesi Bassi a Milano hanno realizzato in occasione della mostra Piet Mondrian – Dalla figurazione all’astrazione (dal 24.11.21 al 27.03.22).
Il murale, realizzato con il sostegno di Unipol, e in esecuzione nei giorni dal 2 all’8 maggio 2022, è stato scelto per la finalizzazione artistica del quartiere di Corvetto, appena rigenerato. Nel 2022 è stata infatti completata la trasformazione definitiva della piazza Angilberto II, in precedenza un semplice incrocio.
L’Artist Talk del 9 maggio è l’occasione per scoprire la tecnica, le motivazioni, le storie e l’esperienza dello street artist di fama internazionale, prenotati!
Martedì 10 maggio ore 18:00
Spazio delle Culture “Khaled al Asaad”
Talk
Racconti e raccolti milanesi e globali: possiamo imparare dalle “erbe da marciapiede” forme di convivenza nelle città?
Il talk si focalizzarà sull’ecosistema in cui viviamo, intendendolo come luogo plurale, meticcio, impregnato di storie, viaggi e scambi.
Il nostro paesaggio, l’ecosistema che abitiamo, urbano o extraurbano che sia, è meticcio. Affollato da un mix di essenze autoctone e alloctone, ormai inestricabilmente connesse fra loro e con noi. E viceversa.
Il nostro ecosistema è meticcio da sempre, grazie ai nomadismi dei suoi abitanti (umani, animali, vegetali, minerali); ma lo è in particolare dalla conquista delle Americhe in avanti, da quando è cioè iniziata la “globalizzazione delle disuguaglianze”. L’ipotesi che apre la strada ad una nuova disciplina – “ecologia delle migrazioni” – risiede nella migrazione forzata di sementi, prodotti, materie prime come precedente, e causa, anche se non unica, delle migrazioni di esseri umani.
Con Mauro Ferrari, sociologo e botanico sociale.
Modera: Silvia Iannelli, antropologa
Sabato 14 maggio ore 16:00
Spazio delle Culture “Khaled al Asaad”
Talk e showcooking
Presentazione del laboratorio di Antropologia del Cibo e confronti generazionali: genitori e figli si raccontano e si scoprono attraverso la condivisione e trasmissione del sapere e sapore del cibo. Il tutto accompagnato da sonorità black, latin e hip-hop. A seguire piccole degustazioni.
Con: Shakè e Maral (madre e figlia, Armenia); Sahar e Majdulin (madre e figlia, Palestina); Adrian e Gabriel (padre e figlio, Messico); Jehad e Omar (padre e figlio, Siria); Aziza e Donya (sorelle, Marocco).
A seguire presentazione/preview della rivista “L’Integrale” dedicata al tema “Lo straniero”.
In collaborazione con LAC – Laboratorio di Antropologia del Cibo
A cura di Giulia Ubaldi (antropologa e fondatrice del LAC)
15 maggio, ore 15:00
Laboratorio gratuito per bambini dai 6-11 anni
Un percorso didattico che si sviluppa come un viaggio fisico ed emozionale intorno ai 5 continenti del mondo in 5 tappe, dove, attraverso l’uso attivo dei sensi i bambini, accompagnati da un educatore, apprendono la ‘diversità’ tramite il linguaggio universale dell’esperienza, raccogliendo testimonianze e sensazioni di luoghi lontani.
Influenzati da oggetti, suoni e colori appartenenti alle diverse culture del mondo – e riconducibili ad elementi caratteristici del design di Stokke – il percorso fornisce inoltre le suggestioni necessarie ai bambini per ricostruire e raccontare questo viaggio interiore attraverso la creazione di un bandiera che rappresenta il luogo fantastico, sintesi delle emozioni che hanno vissuto insieme alla loro famiglia. Un modo per essere parte del mondo sentendosi sempre a casa, per scoprire culture lontane, per interiorizzare il concetto di “viaggio” in posti nuovi e lontani, ricchi di abitudini diverse ma non meno simili a casa nostra, e per assimilare il concetto di “radici culturali” e di “famiglia”.
Per iscriversi ai laboratori telefonare al contact center: 02 54917
o scrivere a: ufficiogruppi@ticket24ore.it
Martedì 17 maggio ore 18:30
Spazio delle Culture “Khaled al Asaad”
Quando la storia cambia direzione, le statue tornano ad avere voce.
Una voce talmente forte che spinge a cancellare ciò che nel presente è ritenuto troppo doloroso.
Una scelta che fa discutere.
Oggi più che mai abbiamo cambiato il modo di guardare ai monumenti. Non più solo ricordo del passato ma anche informazione preziosa sul presente. Oggi i monumenti sono abbattuti, cancellati o modificati. E’ già accaduto molte volte nella storia e sempre durante svolte epocali.
È quindi il momento giusto per provare a rispondere ad alcune domande cruciali: qual è il ruolo dei monumenti? Perché suscitano cosí tanto scalpore? Ed è giusto, talvolta, abbatterli? Una questione aperta, tra arte e democrazia.
Con l’autrice Lisa Parola intervengono Marina Pugliese, Direttrice Area Museo delle Culture, Progetti Interculturali e Arte nello Spazio Pubblico, Alessandro Oldani, Conservatore Arte nello Spazio Pubblico, Anna Detheridge, critica d’arte, giornalista e docente di arti visive.