Sabato 30 marzo ore 11:00
Collezione permanente
Possiamo diventare piccoli esploratori?
Al MUDEC si può viaggiare in paesi lontani, scoprire le usanze di popoli esotici, conoscere il nome di animali africani; tutto per conoscere e avvicinarci meglio alla nostra storia.Un’avvincente caccia al tesoro tra le sale delle collezioni permanenti, con prove d’abilità e giochi di destrezza, accompagnerà i bambini alla scoperta di un prezioso tesoro. Solo superando tutti gli ostacoli i partecipanti potranno raggiungere la meritata ricompensa. Durante il giro in mostra i partecipanti dovranno risolvere degli enigmi e poi si sposteranno nella sala didattica per fare un’attività pratica e laboratoriale.
Evento riservato ai possessori di abbonamento Musei Lombardia Milano
I possessori dell’abbonamento potranno partecipare alla visita animata prenotandosi sul sito Eventbrite per poi procedere al pagamento presso la biglietteria del museo il giorno 30/03/19.
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-caccia-al-mudec-per-possessori-abbonamento-musei-lombardia-milano-57515948751

Laboratorio per ragazzi 12-18 anni.
Sabato 30 marzo ore 16:00
Sede: Spazio delle Culture “Khaled al-Asaad”
Laboratorio artistico interculturale su danze e musiche tipiche del Perù. Le tradizioni folcloristiche saranno raccontate attraverso costumi tipici e strumenti autoctoni come charango, zampoña, quena, bombo, ecc.
A cura dell’Associazione Aspil e Retoño Andino Latinoamericano
Gratuito su prenotazione scrivendo a: c.reticoopculturale@comune.milano.it
L’istinto mi porta lontano
Domenica 31 marzo ore 16.30
Auditorium
L’Associazione Culturale Silvia Dell’Orso, in collaborazione con il Mudec, presenta l’ottava edizione della rassegna quest’anno curata da Micol Veller. Con il supporto di documentari di divulgazione va in scena il racconto di chi – artista o architetto, collezionista o mercante – ha viaggiato nel mondo alla ricerca di ispirazioni e contaminazioni culturali.
Quarto appuntamento dal titolo “L’istinto mi porta lontano”.
Quale viaggio è più emozionante di quello del collezionista o del gallerista? Cinque storie dei più importanti ed eclettici protagonisti dell’avventura dell’arte del ‘900
Peggy Guggenheim donne nel mito
(6’), Stati Uniti, 2011, da Donne nel Mito, © Hallmark Channel
Leo Castelli il signore dell’arte
estratto (24’), Italia,1993, di Raffaele Siniscalco, © Rai Teche
Arturo Schwarz l’ultimo surrealista
(30’), Italia, 2004, da Magazzini Einstein, di Massimo Sangermano, © Rai Teche
Lucio Amelio: Andy Wharol e Joseph Beuys a Napoli
(11’), Italia, 1980, da Variety © Rai Teche
Panza. Remember that name
(18’), Svizzera, 2013, di Alberto Saibene e Simone Pera © e gentile concessione Collezione Villa Panza FAI
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili
Martedì 2 aprile ore 17.30
Sede: Mudec Lab
Laboratorio di piccolo mantello usando la tecnica del collage con lana sulla carta disegnata.
Gratuito su prenotazione scrivendo a: c.reticoopculturale@comune.milano.it
Martedì 2 aprile ore 18:00
Spazio delle Culture “Khaled al-Asaad”
Conferenza
Per la sua enorme diversità, tanto naturale quanto culturale, il Sud America è considerato uno dei più grandi serbatoi di conoscenza ancestrale.
Tra questi spiccano l’arte e lo sciamanesimo, espressioni che racchiudono una cosmovisione di grande ricchezza e profondità. La pratica curativa è l’arte sciamanica per eccellenza. Il suo scopo non è solo la guarigione delle persone, ma anche quello di stabilire una connessione fluida e un equilibrio con il mondo spirituale, ricreando permanentemente la presenza della sacralità nella vita quotidiana.
A seguire: Presenza culturale e potenziale terapeutico dello sciamanesimo nei contesti contemporanei.
Condivisione di riflessioni, esperienze e inquietudini.
con Ana María Llamazares (Laurea in Scienze antropologiche all’Università di Buenos Aires e Master in Metodologia della ricerca scientifica. Ricercatrice del CONICET – Consiglio nazionale della ricerca scientifica e tecnica, Argentina – Docente del Master in Diversità culturale – Università di Tres de Febrero, Buenos Aires – e del Master in Pensiero sistemico – Università Nazionale di Rosario, Santa Fe – Docente alla Columbia Foundation, Buenos Aires. Co-fondatrice della Fundación desde América. Attualmente tiene corsi, conferenze e seminari; coordina gruppi di studio su nuovi paradigmi e pensiero transdisciplinare e facilita workshop su tecniche sciamaniche e linguaggi simbolici).
Giovedì 4 aprile ore 16.30
Il 4 aprile alle ore 16.30 lo street Artist TV Boy realizzerà una performance all’esterno del MUDEC, replicando l’opera realizzata fuori dal Museo.
L’opera e dieci prints saranno successivamente esposte presso il Nhow Hotel di Milano in via Tortona, dove alle ore 18.30 verranno battuti all’asta aperta al pubblico, in collaborazione con Sotheby’s. Il ricavato della vendita all’asta andrà a finanziare il progetto: “Un muro che unisce” della Circoscrizione 6. Una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto dedicata all’artista Milanese Guido Crepax che, attraverso la “sua” Valentina e sulla base di uno storyboard messo a punto e coordinato dall’Archivio Crepax, valorizzerà i muri che circondano la via San Cristoforo, dalla ricicleria al ponte della Chiesa sul Naviglio Grande.
Un invito a scoprire e percorrere questo passaggio “sconosciuto” che si fa ponte tra due Milano: quella culturale che deve essere sempre più inclusiva e quella periferica già oggetto di importante riqualifica, un passaggio che accompagna cittadine e cittadini alla cultura attraverso il linguaggio della street art.
Giovedì 4 aprile 2019 ore 18.30
Conferenza
La conferenza, tenuta dalla Professoressa Martha Canfield, si aprirà con un breve video di Antonella Ciabatti a cura del Centro Eielson che illustrerà il percorso dell’artista attraverso la proiezione di alcune sue opere plastiche e poetiche. Jorge Eduardo Eielson, poliedrico artista peruviano, giunse in Europa nel 1948 e scelse l’Italia come suo paese d’adozione risiedendo dagli anni 70 a Milano. La sua arte è fondata e intrisa di legami con gli ambienti naturali e le culture preispaniche.
L’evento si inserisce nel più ampio programma del progetto di ricerca pluriennale “Milano città mondo #04”, quest’anno interamente dedicato al Perù.
Alle 19.30 seguirà una visita guidata tenuta dalla Professoressa Martha Canfield alla mostra “Storie in Movimento”.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Giovedì 4 aprile ore 19.00
L’aperitivo è disponibile dalle 19:00 alle 21:00
La mostra Banksy è visitabile lo stesso giorno a partire dalle 18.00 (ultimo ingresso 21.30, chiusura mostra 23.30).
Prenota il tuo aperitivo.
Giovedì 4 aprile ore 19.30
Visita guidata in mostra
Quante sono le storie che si possono raccontare attraverso l’obiettivo di una macchina fotografica? Viaggeremo insieme al grande fotografo ed esploratore americano alla scoperta delle storie più straordinarie, curiose e impressionanti che legano uomini ed animali di continente in continente, in un ‘safari fotografico’ che metterà in gioco non solo il nostro spirito di osservazione ma anche la nostra immaginazione.
Prenota la tua visita.

Laboratorio per ragazzi di anni 18+
Sabato 6 aprile ore 16:00
Sede: Spazio delle Culture “Khaled al-Asaad”
Laboratorio artistico interculturale su danze e musiche tipiche del Perù. Le tradizioni folcloristiche saranno raccontate attraverso costumi tipici e strumenti autoctoni come charango, zampoña, quena, bombo, ecc.
a cura dell’Associazione Aspil e Retoño Andino Latinoamericano
Gratuito su prenotazione scrivendo a: c.reticoopculturale@comune.milano.it