
Sabato 10 marzo 2018
Ore: 11-18
Corso di formazione a cura di innovActionCult presso MUDEC – Museo delle culture, Milano.
Un laboratorio per educare alla bellezza, perché la visita al museo si trasformi in un’esperienza d’incontro, crescita e meraviglia.
A chi è rivolto: operatori museali, educatori, insegnanti, aperto a tutti coloro che intendono esplorare un nuovo approccio per educare con l’arte.
Quando:
- Workshop L’esperienza delle emozioni al museo a cura di Marco Peri
Sabato 10 marzo 2018 dalle h 11 alle h 18
Secondo il metodo dell’educare con l’arte, education through art, il workshop stimola la partecipazione attiva dei partecipanti sollecitando il potenziale creativo, percettivo e sensoriale. Il workshop si svolge a contatto vivo e diretto con le collezioni etnografiche del MUDEC di Milano.
- Workshop I colori cantano. L’arte nel sentire dei piccoli a cura di Barbara Bertoletti
Domenica 11 marzo 2018 dalle h 10 alle h 17
Percorso di riflessione in relazione ad infanzia e beni culturali.
Posti limitati iscrizioni entro il 28 febbraio 2018
Per info e prenotazioni: info@innovactioncult.com
Un progetto di:

Sabato 10 marzo
Ore: 15.15
Visita animata + laboratorio (90’)
Famiglie con bambini 6/11 anni
La vivacità dei colori, i profumi, gli animali e le piante dalle forme bizzarre: immagini strane e meravigliose che permeano la cultura messicana e che sono uno degli ingredienti fondamentali dell’arte di Frida. In mostra i ricordi dell’artista, custoditi all’interno di una valigia speciale, ci inviteranno ad osservare le sue opere e le sue fotografie. In laboratorio parteciperemo all’allestimento di un’autentica ed esuberante festa ricreando le vivaci e allegre atmosfere del suo paese natale, fra scheletri danzanti, tessuti sgargianti, frutti e fiori! Infine tutte le famiglie potranno lasciare la loro traccia sul Frida Wall, il murales del MUDEC Lab che omaggia la grande artista!
Tutti sabati alle ore 15.15
Tutte le domeniche alle ore 11.15 e alle ore 15.15
Costo: € 15 (bambini 6-11); € 20 adulti (ingresso + attività)
Si consiglia la prenotazione con prevendita sul sito https://www.mudec.it/ita/online-tickets/ o chiamando l’infoline 02.54917. Possibilità di acquisto in cassa il giorno stesso, salvo disponibilità.

Domenica 11 marzo 2018
Ore: 10-17
Corso di formazione a cura di innovActionCult presso MUDEC – Museo delle culture, Milano.
Un laboratorio per educare alla bellezza, perché la visita al museo si trasformi in un’esperienza d’incontro, crescita e meraviglia.
A chi è rivolto: operatori museali, educatori, insegnanti, aperto a tutti coloro che intendono esplorare un nuovo approccio per educare con l’arte.
Quando:
Domenica 11 marzo 2018 dalle h 10 alle h 17
Percorso di riflessione in relazione ad infanzia e beni culturali.
Posti limitati iscrizioni entro il 28 febbraio 2018
Per info e prenotazioni: info@innovactioncult.com
Un progetto di:

Domenica 11 marzo
Ore: 11.15 e 15.15
Visita animata + laboratorio (90’)
Famiglie con bambini 6/11 anni
La vivacità dei colori, i profumi, gli animali e le piante dalle forme bizzarre: immagini strane e meravigliose che permeano la cultura messicana e che sono uno degli ingredienti fondamentali dell’arte di Frida. In mostra i ricordi dell’artista, custoditi all’interno di una valigia speciale, ci inviteranno ad osservare le sue opere e le sue fotografie. In laboratorio parteciperemo all’allestimento di un’autentica ed esuberante festa ricreando le vivaci e allegre atmosfere del suo paese natale, fra scheletri danzanti, tessuti sgargianti, frutti e fiori! Infine tutte le famiglie potranno lasciare la loro traccia sul Frida Wall, il murales del MUDEC Lab che omaggia la grande artista!
Tutti sabati alle ore 15.15
Tutte le domeniche alle ore 11.15 e alle ore 15.15
Costo: € 15 (bambini 6-11); € 20 adulti (ingresso + attività)
Si consiglia la prenotazione con prevendita sul sito https://www.mudec.it/ita/online-tickets/ o chiamando l’infoline 02.54917. Possibilità di acquisto in cassa il giorno stesso, salvo disponibilità.
Domenica 11 marzo
Orario: 16.30
Sede: Auditorium Mudec
“La guerra alle spalle. Scultura e pittura tornano alla realtà”
L’Associazione Culturale Silvia Dell’Orso nell’ambito del palinsesto Novecento Italiano, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, presenta la tradizionale assegna cinematografica che porta in scena film e documentari di divulgazione dei beni culturali. L’ultima giornata “La guerra alle spalle. Scultura e pittura tornano alla realtà” ha come soggetto il dopoguerra che ritrova un sentimento verso il dato reale: il pathos esistenziale di Martini è decisivo per la generazione successiva di Manzù, Guttuso, Levi, Salvatore e altri. Con Capogrossi la realtà diventa segno sintetico per poi diventare oggetto d’arte in Rotella. Schifano, artista pop, dopo aver usato fotografia, cinema e televisione torna al piacere tangibile della pittura.
Arte senza pace
(13’), Italia, 1968, di Paolo Saglietto, © e gentile concessione della Cineteca di Bologna
La Porta di San Pietro di Giacomo Manzù
(26’), Italia,1965, di Glauco Pellegrini, © e gentile concessione della Cineteca Nazionale di Roma
Sette Pittori
(13’), Italia, 1957, di Luciano Emmer, © e gentile concessione di Luce Cinecittà
Novorealismo
(11’), Italia, 1962, di Enzo Nasso, © e gentile concessione della Cineteca Nazionale di Roma
Artisti allo specchio. Mario Schifano
(28’), Italia, 1987, di Mario Carbone
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
Giovedì 15 marzo
Orario: 19.00
Sede: Auditorium Mudec
Pino Cacucci, Stefano Delli Veneri
“Frida, Tina, Chavela e le altre donne ribelli di un’epoca memorabile”
Le magnifiche donne ribelli del Messico degli anni Venti e Trenta rivivono nelle parole di Pino Cacucci e nelle tavole di Stefano Delli Veneri (Mujeres, Feltrinelli, 2018). Negli anni Venti e Trenta, a Città del Messico, le donne furono protagoniste della vera rivoluzione. La parola stessa “femminismo” nacque in Messico in quel periodo, quando si formarono le prime Ligas Feministas animate da donne che occupavano posti di rilievo nella vita culturale del paese: Antonieta Rivas Mercado, Nellie Campobello e Frida Kahlo, la più giovane tra loro, destinata a diventare la stella più luminosa di quel firmamento, e il personaggio chiave di questa graphic novel, dove si incontrano la precisione della rievocazione storica, il fascino della narrazione e l’immediatezza del fumetto.
Ingresso libero, fino ad esaurimento posti.