Martedì 13 febbraio
Orario: 10:00 – 19:00, ore 10:30 presentazione a cura dell’autrice
Sede: Auditorium Mudec
“I BAMBINI DI TEHERAN” Cortometraggio di Farian Sabahi”
Una video-installazione che verrà proiettata al MUDEC che racconta al pubblico il gesto emerito dell’Iran che durante la Seconda Guerra mondiale accolse profughi polacchi, ebrei e cattolici, provenienti dall’Europa. In particolare son protagonisti quattro ebrei polacchi, che all’inizio della guerra, scapparono dalla Polonia invasa dai tedeschi verso la Polonia occupata dai sovietici.
Da qui inizia la deportazione nei campi di lavoro in Siberia, poi in Uzbekistan in orfanotrofi spesso gestiti da istituzioni cattoliche. Una tappa importante del loro lungo viaggio e Teheran, che il 25 agosto 1941 fu invasa dalle truppe britanniche e sovietiche. Come loro circa un migliaio di bambini polacchi, chiamati appunto «I Bambini di Teheran» perché qui trascorsero il periodo più lungo delle loro peregrinazioni, prima di raggiungere quella che ancora era chiamata Palestina, dove furono smistati in base alle abitudini della famiglia di provenienza.
Un racconto toccante attraverso la forma del documentario-cortometraggio, rivolto a tutti con ingresso libero fino a esaurimento posti, per ricordare insieme una pagina toccante della nostra storia recente.
Presentazione a cura dell’autrice: ore 10:30
Speciale carnevale
MASCARADA MEXICANA
Martedì 13 febbraio
Ore: 15.15
Visita animata + laboratorio (90’)
Famiglie con bambini 6/11 anni
Quanti sono i colori, gli oggetti e le strane creature che popolano un carnevale messicano? Presi per mano da Frida ci immergeremo nella cultura del suo paese natale alla ricerca di tutto il necessario per creare la nostra calavera, la maschera tradizionale messicana che indosseremo prima di lanciarci nei festeggiamenti.
Lunedì 12 e martedì 13 febbraio h 15.15
Sabato 17 febbraio h 15.15
Domenica 18 febbraio h 11.15 e 15.15
Costo: € 15 (bambini 6-11); € 20 adulti (ingresso + attività)
Si consiglia la prenotazione con prevendita sul sito www.ticket24ore.it o chiamando l’infoline 02.54917. Possibilità di acquisto in cassa il giorno stesso, salvo disponibilità.
Giovedì 15 febbraio
Orario: 18.30
Sede: Auditorium Mudec
Prof. Davide Domenici, Università di Bologna, curatore della mostra Il sogno degli antenati.
“Gli Aztechi di Frida e Diego. Il passato precoloniale nell’arte della rivoluzione messicana”
Archeologo americanista, ha preso parte a ricerche archeologiche a Nazca (Perù), Isola di Pasqua (Cile) e Teotihuacan (Messico); dal 1999 dirige il Progetto Archeologico Rio La Venta (Chiapas, Messico). Nell’opera di Frida Kahlo, Diego Rivera e di altri celebri artisti dell’epoca sono frequenti le rappresentazioni di scene di vita del Messico antico o le immagini di oggetti archeologici, spesso derivanti dalle loro collezioni personali. Le opere di questi artisti svelano il ruolo che il passato pre coloniale ebbe nella costruzione ideologica del Messico post-rivoluzionario.
Ingresso libero, fino ad esaurimento posti.
Speciale carnevale
MASCARADA MEXICANA
Sabato 17 febbraio
Ore: 15.15
Visita animata + laboratorio (90’)
Famiglie con bambini 6/11 anni
Quanti sono i colori, gli oggetti e le strane creature che popolano un carnevale messicano? Presi per mano da Frida ci immergeremo nella cultura del suo paese natale alla ricerca di tutto il necessario per creare la nostra calavera, la maschera tradizionale messicana che indosseremo prima di lanciarci nei festeggiamenti.
Costo: € 15 (bambini 6-11); € 20 adulti (ingresso + attività)
Si consiglia la prenotazione con prevendita sul sito www.ticket24ore.it o chiamando l’infoline 02.54917. Possibilità di acquisto in cassa il giorno stesso, salvo disponibilità.
Sabato 17 febbraio
Ore: 15.15
Visita animata + laboratorio (90’)
Famiglie con bambini 6/11 anni
La vivacità dei colori, i profumi, gli animali e le piante dalle forme bizzarre: immagini strane e meravigliose che permeano la cultura messicana e che sono uno degli ingredienti fondamentali dell’arte di Frida. In mostra i ricordi dell’artista, custoditi all’interno di una valigia speciale, ci inviteranno ad osservare le sue opere e le sue fotografie. In laboratorio parteciperemo all’allestimento di un’autentica ed esuberante festa ricreando le vivaci e allegre atmosfere del suo paese natale, fra scheletri danzanti, tessuti sgargianti, frutti e fiori! Infine tutte le famiglie potranno lasciare la loro traccia sul Frida Wall, il murales del MUDEC Lab che omaggia la grande artista!
Tutti sabati alle ore 15.15
Tutte le domeniche alle ore 11.15 e alle ore 15.15
Costo: € 15 (bambini 6-11); € 20 adulti (ingresso + attività)
Si consiglia la prenotazione con prevendita sul sito https://www.mudec.it/ita/online-tickets/ o chiamando l’infoline 02.54917. Possibilità di acquisto in cassa il giorno stesso, salvo disponibilità.
Speciale carnevale
MASCARADA MEXICANA
Domenica 18 febbraio
Ore: 11.15 e 15.15
Visita animata + laboratorio (90’)
Famiglie con bambini 6/11 anni
Quanti sono i colori, gli oggetti e le strane creature che popolano un carnevale messicano? Presi per mano da Frida ci immergeremo nella cultura del suo paese natale alla ricerca di tutto il necessario per creare la nostra calavera, la maschera tradizionale messicana che indosseremo prima di lanciarci nei festeggiamenti.
Costo: € 15 (bambini 6-11); € 20 adulti (ingresso + attività)
Si consiglia la prenotazione con prevendita sul sito www.ticket24ore.it o chiamando l’infoline 02.54917. Possibilità di acquisto in cassa il giorno stesso, salvo disponibilità.
Domenica 18 febbraio
Orario: 16.30
Sede: Auditorium Mudec
“Come grida l’avanguardia. L’onda lunga del Futurismo”
L’Associazione Culturale Silvia Dell’Orso nell’ambito del palinsesto Novecento Italiano, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, presenta la tradizionale assegna cinematografica che porta in scena film e documentari di divulgazione dei beni culturali. La prima giornata “Come grida l’avanguardia. L’onda lunga del Futurismo” prevede un focus sui maggiori protagonisti del Futurismo italiano, Balla, Boccioni, Severini e Carrà. Gli ultimi due, qui intervistati dopo la seconda grande guerra, confermano la lunga e innovativa parabola del Futurismo e non solo. Chiusura con un’inedita e curiosa sintesi della rassegna: Arte italiana 1910-1950, per la regia di un giovane Folco Quilici.
Giacomo Balla e il Futurismo
(14’), Italia, 1977, di Ugo la Rosa, © e gentile concessione della Cineteca Nazionale di Roma
Boccioni a Milano
(34’), Italia, 1983, di Raffaele Andreassi
Personale di Gino Severini
(10’), Italia, 1960, di Emilio Lavagnino, © e gentile concessione della Cineteca Nazionale di Roma
Dieci minuti con Carlo Carrà
(11’), Italia, 1956, a cura di Giancarlo Fusco, regia di Vieri Bigazzi
Arte italiana 1910-1950
(9’), Italia, 1958, di Folco Quilici, © e gentile concessione della Cineteca Nazionale di Roma
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.