Archivio eventi
Racconti dalla valle dei Re
Giovedì 9 novembre ore 17:30
Sede: Mudec Lab
Racconti dalla valle dei Re. Laboratorio di fiabe egiziane a cura dell’Associazione Italeya
All’interno del programma “Milano Città Mondo#03 Egitto”, parte oggi il primo laboratorio per bambini a tema: le fiabe egiziane.
Gli altri saranno il 23 novembre, 5 e 14 dicembre 2017.
Partecipazione gratuita con iscrizione obbligatoria a: c.reticoopculturale@comune.milano.it
“Come tutte le fiabe del mondo, anche quelle egiziane sono state
tramandate di generazione in generazione attraversando deserti e
confini e arricchendo l’immaginario di adulti e bambini.
Tra dune di sabbia, potenti sultani e coraggiose principesse, i
valori e la magia di queste fiabe giungono oggi al Mudec, accompagnati
dall’associazione italeya sotto forma di racconto, ascolto e
divertenti attività manuali.”

Milano Città Mondo #03 Egitto
Giovedì 9 novembre ore 18.00
Sede: Spazio delle Culture “Khaled al-Asaad”
La Città dei morti del Cairo: un posto pieno di vita
La necropoli musulmana del Cairo, al-Qarafa, oltre ad avere una notevole importanza storica, perché affonda le sue origini nel periodo della fondazione della città e ne segue di pari passo l’evoluzione, possiede un immenso e pregevole patrimonio artistico/architettonico e monumentale. La Città dei Morti cairota, così denominata dagli occidentali, testimonia soprattutto la visione egiziana del rapporto tra la vita e la morte. La sua peculiarità, unica al mondo, risiede nella convivenza tra i vivi e i morti, essendo un cimitero ancora funzionante. Di tutto ciò ci racconterà attraverso immagini suggestive l’antropologa Anna Tozzi Di Marco che vi ha vissuto per 10 anni ai fini della ricerca sul campo.
Breve biografia
Ricercatrice indipendente in antropologia sociale e culturale, collabora con varie università italiane e Ong sui temi delle sue ricerche. Ha trascorso gli ultimi venti anni in fieldwork nei paesi islamici nord-africani e medio-orientali, che unica tra gli studiosi del settore, l’hanno portata a vivere nel cimitero cairota. Autrice di tre importanti monografie sull’Egitto moderno e antico, di svariati articoli e saggi su riviste scientifiche italiane e straniere, partecipa a conferenze e congressi nazionali e internazionali. Attualmente i suoi interessi scientifici si concentrano nel settore dell’antropologia religiosa, in particolare su due fronti: gli aspetti sincretici tra i tre monoteismi nei paesi del Mediterraneo, e la tradizione sciita delle coppe apotropaiche diffuse in Iran. Dirige un progetto di slow tourism consapevole e partecipato nel cimitero cairota. È direttore della Collana di Studi sull’Islam e le società del Mediterraneo della casa editrice AnankeLab di Torino. Fondatrice del Centro di Ricerche in Tanatologia Culturale, piattaforma digitale di studi, www.lacittadeimorti.com
Ingresso libero, fino ad esaurimento posti.
Alla ricerca delle mummie perdute
Visita animata + laboratorio (90’)
Sabato 11 novembre 2017
Consulta gli orari »
Famiglie con bambini 6/11 anni
Una lettera firmata da Geronimo Stilton ci rivelerà i segreti dell’avventura che dovremo affrontare. Esploreremo i reperti in mostra e, scoprendo il loro antico nome, dovremo risolvere un enigma in codice che ci permetterà di seguire le orme dell’archeologo Victor Loret fino alla scoperta della tomba di Amenofi II. E alla fine, proveremo tutti insieme a fare gli scribi e i pittori nella Valle dei Re.
Costo: € 14 a bambino – € 19 adulto (ingresso+attività), prenotazione con prevendita consigliata.
Si consiglia la prenotazione con prevendita sul sito www.ticket24ore.it o chiamando l’infoline 02.54917. Possibilità di acquisto in cassa il giorno stesso, salvo disponibilità.
Alla ricerca delle mummie perdute
Visita animata + laboratorio (90’)
Domenica 12 novembre 2017
Consulta gli orari »
Famiglie con bambini 6/11 anni
Una lettera firmata da Geronimo Stilton ci rivelerà i segreti dell’avventura che dovremo affrontare. Esploreremo i reperti in mostra e, scoprendo il loro antico nome, dovremo risolvere un enigma in codice che ci permetterà di seguire le orme dell’archeologo Victor Loret fino alla scoperta della tomba di Amenofi II. E alla fine, proveremo tutti insieme a fare gli scribi e i pittori nella Valle dei Re.
Costo: € 14 a bambino – € 19 adulto (ingresso+attività), prenotazione con prevendita consigliata.
Si consiglia la prenotazione con prevendita sul sito www.ticket24ore.it o chiamando l’infoline 02.54917. Possibilità di acquisto in cassa il giorno stesso, salvo disponibilità.
I DIVERSI GENERI DELLA MUSICA EGIZIANA
Mercoledì 14 novembre ore 18:00
Sede: Spazio delle Culture “Khaled al-Asaad”
Sacra, di intrattenimento e per tutti i momenti. Una spiegazione con l’accompagnamento musicale dell’oud suonato da Ghazi Makhoul. Con Stefano Minetti, arabista e musicologo.
La musica rappresenta un’interessante punto di contatto e conoscenza di altre culture, in particolare quando la tradizione che si approccia ha una concezione musicale profondamente diversa: capita di provare una strana sensazione di “spaesamento” e di non riuscire, immediatamente, a “entrare in contatto” con questo universo musicale.
La musica araba tradizionale non fa eccezione: la sua struttura è completamente diversa da quanto sviluppato in Europa, da Bach in poi.
Scopo dell’incontro è aiutare, attraverso un percorso guidato, a comprendere e apprezzare nella sua innegabile bellezza questa complessa tradizione musicale, le cui origini si perdono nella notte dei tempi.

Milano Città Mondo #03 Egitto
Martedì 14 novembre ore 18.00
Sede: Spazio delle Culture “Khaled al-Asaad”
I diversi generi della musica egiziana
Sacra, di intrattenimento e per tutti i momenti. Una spiegazione con l’accompagnamento musicale dell’oud, con Stefano Minetti, arabista e musicologo.
Ingresso libero, fino ad esaurimento posti.
Aperitivo + mostra Klimt
Tutti i giovedì sera
L'oggetto persona: sulla vita attribuita agli artefatti
Giovedì 16 novembre
Orario: ore 18:00
Sede: Spazio delle Culture “Khaled al-Asaad”
Conferenza di Carlo Severi
Chi non si è mai ritrovato a parlare ad un oggetto inanimato come se fosse vivo? Che sia una macchina o un computer nella vita quotidiana, oppure una statua o una bambola nel gioco e nel rito, gli artefatti paiono animarsi di vita propria, assumendo capacità di enunciazione e di azione.
L’antropologo, oltrepassando un rudimentale giudizio di valore circa la supposta ingenuità dell’attribuzione di vita alla cosa, si immerge nella complessità di quel pensiero che, donando vita all’oggetto e in esso rifrangendosi, si estende in direzioni inaspettate. Nello spazio della memoria sociale, l’artefatto viene animato da un pensiero che rimanda e rammenta qualcosa che lo precede e, insieme, lo rende capace di restituire lo sguardo di chi gli sta di fronte. La domanda circa la natura di questo tipo di pensiero apre a nuove e affascinanti prospettive.
Carlo Severi (1952), antropologo, è Directeur d’Études presso l’École des Hautes Études en Sciences Sociales, Directeur de Recherches al CNRS, membro dal 1985 del Laboratoire d’Anthropologie sociale del Collège de France. Laureatosi presso la Statale di Milano nel 1976, si specializza in antropologia a Parigi sotto la guida di Claude Lévi-Strauss e Georges Devereux. Tra le sue opere si ricordano: La memoria rituale. Follia e immagine del Bianco in una tradizione sciamanica amerindiana (Firenze, 1993), Il percorso e la voce. Un’antropologia della memoria (Torino, 2004), (con W.F. Hanks) Translating Worlds. The epistemological space of translation (Chicago 2014) e L’objet Personne. Anthropologie de la croyance visuelle (Parigi, 2017).
Evento realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano Bicocca
Accesso gratuito sino ad esaurimento dei posti disponibili
SCRITTI DALLA CITTÀ MONDO. IL GRANDE VIAGGIO DA MILANO A KATHMANDU
Venerdì 17 novembre
Sede: Spazio delle Culture
Orario: ore 15:00
IL GRANDE VIAGGIO DA MILANO A KATHMANDU RIPERCORSO DA UN GIORNALISTA A DISTANZA DI 40 ANNI
Con Emanuele Giordana e Guido Corradi. A cura di Centro di Cultura Italia-Asia