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HOMO SAPIENS. Le nuove storie dell'evoluzione umana

CONFERENZA DI AVVICINAMENTO
HOMO SAPIENS. LE NUOVE STORIE DELL’EVOLUZIONE UMANA
MARTEDI’ 14 GIUGNO 2016 – ORE 16.00
Sede: Auditorium

Lo sapevi che gli esseri umani migrano da due milioni di anni e che l’Homo Sapiens ha convissuto con altre specie umane?
Telmo Pievani, curatore della mostra, accompagnerà i partecipanti alla scoperta delle origini dell’uomo: dai viaggi dei popoli arrivati in Australia e in America ai falsi miti sulle razze umane, dall’uomo di Neanderthal, il vero europeo, alle più grandi invenzioni umane.
Quella di Homo sapiens è la stupefacente storia di un mammifero bipede diventato cosmopolita, capace di produrre un ventaglio meraviglioso di diversità culturali e linguistiche.
Un viaggio per immagini e racconti per prepararsi a quanto sarà possibile vedere dal 30 settembre in mostra: ritrovamenti, scoperte paleoantropologiche, reperti originali e ricostruzioni – molte delle quali per la prima volta in Italia – integrati al prezioso patrimonio etnografico del MUDEC.
Ingresso gratuito con accredito
Evenbrite

IL MUDEC INCONTRA LA SPAGNA

Conferenza di Juan Manuel Bonet su JOAN MIRÓ, LA POESIA DELLA PITTURA
Mercoledì 15 Giugno 2016 ore 18.30
Sede: Auditorium

Coordinamento: Instituto Cervantes

Juan Manuel Bonet ex direttore del Museo Reina Sofía di Madrid, critico e storico dell’arte parlerà dell’opera di Miró. Formatosi nella Barcellona d’avanguardia degli anni venti del secolo scorso, Miró inizia in chiave mediterraneista, sotto l’influenza del cubismo e dei fauves. Si trasferisce a Parigi agli inizi degli anni venti e sarà uno dei primi artisti plastici ad aderire al movimento surrealista, con opere in cui il fattore automatista giocherà un ruolo importante. Mentre Dalí abbraccia una stile onirico ma naturalista, Miró si addentra in un’avventura plastica che concilia rigore e libertà, essendo, come il suo amico Hans Arp, una figura di frontiera tra quel movimento e l’astrazione. La sua pittura, che ha attratto numerosi poeti, è essa stessa essenziale e poetica, ed influenzò l’espressionismo astratto, sia in Spagna che in altri paesi europei, come gli Stati Uniti.
Ingresso libero fino a esaurimenti posti

IL MUDEC INCONTRA LA SPAGNA

Giornata Mondiale delle Tapas #Tapasday
Giovedì 16 Giugno 2016
Sede: MUDEC

Coordinamento: Ente Spagnolo del Turismo

In occasione della celebrazione della giornata mondiale delle tapas, l’Ente Spagnolo del Turismo organizzerà delle attività speciali presso il MUDEC.
Alcune delle tapas proposte dal MUDEC BISTROT: Asparagi, capperi e acciughe del Cantabrico, Paella “al salto” con ristretto di crostacei, Pane e pomodoro contemporaneo.
Scarica il programma completo del Tapasday >>

Presentazione della piattaforma “Contaminafro, identità in evoluzione”

Giovedì 16 giugno 2016 ore 18.00 – 21.00
Spazio delle Culture

a cura dell’Associazione Arci Mo ‘O Me Ndama

Oltre il festival, percorsi per una piattaforma. Le culture africane si muovono, viaggiano, incontrano culture, si contaminano.
Il progetto nasce due anni fa dall’esigenza di dare spazio a Milano ad artisti africani di alto profilo professionale che lavorano nel campo del teatro, della danza, della musica e dell’arte figurativa. Iniziare a porre le condizioni affinché queste manifestazioni artistiche possano incidere all’interno della realtà che li ospita, è la tappa obbligata per una cultura in evoluzione come quella italiana che da pochi decenni ospita intere porzioni di culture altre, finalmente in seno al proprio territorio. Milano diventa territorio privilegiato per questo incontro dalle forti identità.
Alla luce di queste esperienze, Mo ‘O ME Ndama, in collaborazione con Studio Azzurro e Giulio Calegari (Museo di Storia Naturale), intende promuovere una forma più diffusa e continuativa per CONTAMINAFRO, per porre le basi di una piattaforma che consenta e stimoli l’incontro fra tradizioni e culture, attraverso una koinè resa possibile dall’arte. L’obiettivo della piattaforma non sarà dunque solo “esibire” un programma con artisti di alto livello, nel breve tempo di un festival; ma fissare le fondamenta di una struttura permanente e vitale, predisposta per l’evoluzione instancabile di ogni identità che si vada formando.
Relatori: Lazare Ohandja, Valentina Bellinaso, Studio Azzurro con Laura Marcolini e Fabio Cirifino, CRT Milano, APS – psicologi per i popoli nel mondo, con Paolo Castelletti.

MUDEC: un cosa da ragazzi!

Venerdì 17 giugno ore 18.00
Progetti educativi per ragazzi attivati nel 2016

Un incontro per far conoscere al pubblico i progetti educativi speciali rivolti ai ragazzi delle scuole superiori avviati dal MUDEC nel corso del 2016
Spazio delle Culture
Dalle 19.30 alle 20.30 visita speciale gratuita alla collezione permanente con gli studenti del Liceo Scientifico Volta
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
RIPRENDI-TI AL MUDEC
Un percorso di avvicinamento alle collezioni del museo attraverso il film-making. L’esperienza si colloca all’interno del progetto europeo “YEAD! – Young European (Cultural) Audience Development”, coordinato per l’Italia dalla Fondazione ISMU. Saranno proiettati i video realizzati dai ragazzi dell’Istituto Professionale Oriani Mazzini.
ASK ME
Un progetto di alternanza scuola – lavoro sviluppato in collaborazione con il Liceo Scientifico Volta. Per un breve periodo i ragazzi seguiranno dall’interno la vita di un museo, tramite attività di accoglienza al pubblico e partecipazione agli eventi di approfondimento.
SAFARI TORTONA
I ragazzi del liceo Brera si sono confrontati con il quartiere per diventare nuovi testimoni di una rigenerazione urbana ancora in corso, attraverso interviste, analisi e ri – progettazione. I risultati di questo percorso di ricerca sono stati restituiti in una mostra.
Il progetto è curato da Poliedra – Politecnico di Milano

MUDEC JUNIOR presenta MOSAICO MAROCCO

Sabato 18 giugno
Attività del sabato e della domenica per le famiglie
Durata di 70’ a orari fissi: 11.30; 15.30
Sede: Mudec Junior

Prenotazione consigliata per le famiglie

Un’esperienza divertente ed educativa che rende i bambini protagonisti di un viaggio straordinario in un Paese dalle mille identità culturali quale è il Marocco. Un viaggio fatto di persone, storie e sapori, ma anche di specialissime competenze artigiane e tecniche come quella dei maestri calligrafi, dei cesellatori e decoratori, in un’ambientazione scenografica e reale al tempo stesso.
Gli spazi e i contenuti sono animati e arricchiti dal personale in mostra che accompagna i bambini alla scoperta della cultura marocchina con un approccio personale e interattivo.
I piccoli visitatori saranno condotti dagli animatori a svolgere attività educative per familiarizzare con le tradizioni e le pratiche contemporanee della vita in Marocco: giocheranno con le lettere dell’alfabeto arabo e apprenderanno le regole e l’importanza della calligrafia, prepareranno il tradizionale té alla menta e apparecchieranno le tavole per accogliere una festa. Questo e molto altro nel contesto ludico ed estremamente stimolante del Mudec Junior.
Per maggiori info:
www.mudec.it/ita/junior
PRENOTA ORA

MUDEC JUNIOR presenta MOSAICO MAROCCO

Domenica 19 giugno
Attività del sabato e della domenica per le famiglie
Durata di 70’ a orari fissi: 11.30; 15.30
Sede: Mudec Junior

Prenotazione consigliata per le famiglie

Un’esperienza divertente ed educativa che rende i bambini protagonisti di un viaggio straordinario in un Paese dalle mille identità culturali quale è il Marocco. Un viaggio fatto di persone, storie e sapori, ma anche di specialissime competenze artigiane e tecniche come quella dei maestri calligrafi, dei cesellatori e decoratori, in un’ambientazione scenografica e reale al tempo stesso.
Gli spazi e i contenuti sono animati e arricchiti dal personale in mostra che accompagna i bambini alla scoperta della cultura marocchina con un approccio personale e interattivo.
I piccoli visitatori saranno condotti dagli animatori a svolgere attività educative per familiarizzare con le tradizioni e le pratiche contemporanee della vita in Marocco: giocheranno con le lettere dell’alfabeto arabo e apprenderanno le regole e l’importanza della calligrafia, prepareranno il tradizionale té alla menta e apparecchieranno le tavole per accogliere una festa. Questo e molto altro nel contesto ludico ed estremamente stimolante del Mudec Junior.
Per maggiori info:
www.mudec.it/ita/junior
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Incontro pubblico con Aleksandros Memetaj

Martedì 21 giugno 2016 ore 18.00 – 19.30
Sede: Teatro Menotti, Milano

Incontro pubblico con Aleksandros Memetaj, autore del testo “Albania casa mia” e Giampiero Rappa, regista dello spettacolo
in collaborazione con il Centro Culturale Albanese di Milano
Per maggiori informazioni

Conferenza: "L’Immaginario dell'invisibile nel cinema-video di Nollywood – Nigeria"

mercoledì 22 giugno 2016 ore 17.30 – 19.30
Spazio delle Culture

a cura di Arci Milano

Il Cinema-Video Nollywood sviluppatosi in Nigeria, rappresenta un fenomeno importante della produzione cinematografica, seconda al mondo, e per gli spaccati che offre delle grandi metropoli africane e della crisi culturale ed economica che le attraversa . Nelle storie si rivelano le ambiguità, le paure e gli incubi dell’essere umano alle prese con i cambiamenti sociali ed economici e l’insicurezza latente della società contemporanea africana, dove interagiscono conflitti radicali di potere in una società che ancora mantiene potenti immaginari delle ritualità ancestrali.
Con Gigi Pezzoli, studioso e scrittore africanista – Presidente del Centro Studi Archeologia Africana co-curatore della mostra al MUDEC “ L’Africa, la terra degli spiriti” e con Giovanna Santanera, dottoranda in Antropologia della Contemporaneità – co-curatrice del libro “Lagos calling : Nollywood e la reinvenzione del cinema in Nigeria”.

Itinerari dei Tropici 4 – “Architettura cerimoniale ashaninka: Mayantuyacu” – Conferenza di Adine Gavazzi

Giovedì 23 giugno 2016 ore 18.00 – 20.00
Spazio delle Culture

a cura dell’ Associazione Mimondo

Adine Gavazzi, architetto e antropologa americanista, studia l’architettura cerimoniale andina e amazzonica dal 1986. In ambito etnografico ha avviato nel 2012 il progetto multidisciplinare di Mayantuyacu, un centro di medicina tradizionale ashaninca nella selva peruviana di Pucallpa. Come membro della Cattedra Unesco dell’Università di Genova “Antropologia della salute – Biosfera e sistemi di cura” analizza spazi e paesaggi di guarigione.