Martedì 21 giugno 2016 ore 18.00 – 19.30
Sede: Teatro Menotti, Milano
Incontro pubblico con Aleksandros Memetaj, autore del testo “Albania casa mia” e Giampiero Rappa, regista dello spettacolo
in collaborazione con il Centro Culturale Albanese di Milano
Per maggiori informazioni
mercoledì 22 giugno 2016 ore 17.30 – 19.30
Spazio delle Culture
a cura di Arci Milano
Il Cinema-Video Nollywood sviluppatosi in Nigeria, rappresenta un fenomeno importante della produzione cinematografica, seconda al mondo, e per gli spaccati che offre delle grandi metropoli africane e della crisi culturale ed economica che le attraversa . Nelle storie si rivelano le ambiguità, le paure e gli incubi dell’essere umano alle prese con i cambiamenti sociali ed economici e l’insicurezza latente della società contemporanea africana, dove interagiscono conflitti radicali di potere in una società che ancora mantiene potenti immaginari delle ritualità ancestrali.
Con Gigi Pezzoli, studioso e scrittore africanista – Presidente del Centro Studi Archeologia Africana co-curatore della mostra al MUDEC “ L’Africa, la terra degli spiriti” e con Giovanna Santanera, dottoranda in Antropologia della Contemporaneità – co-curatrice del libro “Lagos calling : Nollywood e la reinvenzione del cinema in Nigeria”.
Giovedì 23 giugno 2016 ore 18.00 – 20.00
Spazio delle Culture
a cura dell’ Associazione Mimondo
Adine Gavazzi, architetto e antropologa americanista, studia l’architettura cerimoniale andina e amazzonica dal 1986. In ambito etnografico ha avviato nel 2012 il progetto multidisciplinare di Mayantuyacu, un centro di medicina tradizionale ashaninca nella selva peruviana di Pucallpa. Come membro della Cattedra Unesco dell’Università di Genova “Antropologia della salute – Biosfera e sistemi di cura” analizza spazi e paesaggi di guarigione.
Giovedì 23 giugno 2016, ore 20.30
Spazio delle Culture Khaled al-Asaad, MUDEC
Introduzione e dibattito a cura di Suranga Katugampala
Evento nell’ambito di SCONFINAMENTI: Le Culture si incontrano al cinema, la rassegna cinematografica itinerante che da maggio a luglio 2016 porta il cinema delle culture migranti in 20 località italiane.
La tappa milanese di Sconfinamenti è stata organizzata con la collaborazione e il sostegno del Forum della Città Mondo e dell’Assessorato alla cultura del Comune di Milano che ha riconosciuto l’importanza dell’iniziativa per la diffusione di un cinema delle culture migranti di qualità.
Batad è una località incantevole sulle montagne terrazzate delle Filippine, dichiarata come uno dei luoghi a rischio della terra dal World Heritage Committee. Infatti, come spesso accade, là dove le tradizioni si mantengono inalterate nel tempo, gli abitanti del luogo vivono in condizioni dure e difficili come nel passato, mentre i turisti accorrono sempre più numerosi per respirare il fascino dei tempi antichi. Da sempre la famiglia di Ag-ap vive in una casa capanna coltivando il riso con pazienza sulle terrazze. Anche Ag-ap, un giorno, dovrà decidere se partire o restare.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Vedi anche: www.sconfinamenti.it
Sabato 25 giugno
Attività del sabato e della domenica per le famiglie
Durata di 70’ a orari fissi: 11.30; 15.30
Sede: Mudec Junior
Prenotazione consigliata per le famiglie
Un’esperienza divertente ed educativa che rende i bambini protagonisti di un viaggio straordinario in un Paese dalle mille identità culturali quale è il Marocco. Un viaggio fatto di persone, storie e sapori, ma anche di specialissime competenze artigiane e tecniche come quella dei maestri calligrafi, dei cesellatori e decoratori, in un’ambientazione scenografica e reale al tempo stesso.
Gli spazi e i contenuti sono animati e arricchiti dal personale in mostra che accompagna i bambini alla scoperta della cultura marocchina con un approccio personale e interattivo.
I piccoli visitatori saranno condotti dagli animatori a svolgere attività educative per familiarizzare con le tradizioni e le pratiche contemporanee della vita in Marocco: giocheranno con le lettere dell’alfabeto arabo e apprenderanno le regole e l’importanza della calligrafia, prepareranno il tradizionale té alla menta e apparecchieranno le tavole per accogliere una festa. Questo e molto altro nel contesto ludico ed estremamente stimolante del Mudec Junior.
Per maggiori info:
www.mudec.it/ita/junior
PRENOTA ORA
Domenica 26 giugno
Attività del sabato e della domenica per le famiglie
Durata di 70’ a orari fissi: 11.30; 15.30
Sede: Mudec Junior
Prenotazione consigliata per le famiglie
Un’esperienza divertente ed educativa che rende i bambini protagonisti di un viaggio straordinario in un Paese dalle mille identità culturali quale è il Marocco. Un viaggio fatto di persone, storie e sapori, ma anche di specialissime competenze artigiane e tecniche come quella dei maestri calligrafi, dei cesellatori e decoratori, in un’ambientazione scenografica e reale al tempo stesso.
Gli spazi e i contenuti sono animati e arricchiti dal personale in mostra che accompagna i bambini alla scoperta della cultura marocchina con un approccio personale e interattivo.
I piccoli visitatori saranno condotti dagli animatori a svolgere attività educative per familiarizzare con le tradizioni e le pratiche contemporanee della vita in Marocco: giocheranno con le lettere dell’alfabeto arabo e apprenderanno le regole e l’importanza della calligrafia, prepareranno il tradizionale té alla menta e apparecchieranno le tavole per accogliere una festa. Questo e molto altro nel contesto ludico ed estremamente stimolante del Mudec Junior.
Per maggiori info:
www.mudec.it/ita/junior
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Giovedì 30 giugno 2016 ore 18.30 – 21.00
Spazio delle Culture
a cura di Arci Milano, Ciridi Associazione tra artisti, Anupi (associazione nazionale psicomotricisti italiani), Arte del sé
Un caso studio: Seconda generazione identità in evoluzione”: l’incontro esplorerà le evoluzioni del progetto interculturale sul territorio di Magenta, approfondendo le metodologie di formazione e intervento nelle scuole messe in atto grazie all’incontro tra le associazioni e alcuni istituti di ricerca. Questo secondo appuntamento aprirà il confronto con nuove esperienze pedagogiche in diversi territori, per esplorare possibilità di intervento innovative in campo interculturale.
Relatori: Geppino Materazzi, Donata Castiello, Vaninka Riccardi, Roberta Villa, Chiara Lugarini, Marta Franchi, Laura Pomari.
Visita animata + laboratorio (90′) per famiglie con bambini dai 6 agli 11 anni
Domenica 3 luglio alle ore 10.30 SOLD OUT
Armati di occhi, mani e tanta curiosità cercheremo tra le opere in mostra gli indizi per svelare il segreto di un’artista che ancora oggi riesce a incantare per la sua semplicità e poesia. Scoprendo le forme, i colori, i materiali e le tecniche, guadagneremo infine il diritto a lasciare il nostro personale segno nientemeno che sul muro di Miró!
Costo: 14 euro a bambino – 19 euro adulto (ingresso+attività), prenotazione consigliata. Max 2 adulti per ogni bambino.
Si consiglia la prenotazione con prevendita sul sito
www.ticket24ore.it/ o chiamando l’infoline 02.54917.
Possibilità di acquisto in cassa il giorno stesso, salvo disponibilità.

Visita guidata gratuita alla mostra JOAN MIRÓ. La forza della materia e ingresso ridotto
giovedì 7 luglio 2016 ore 19.30
Nelle date di giovedì 7, 14, 21 e 28 luglio, le prime 25 persone che pre-acquisteranno il biglietto online qui avranno diritto ad una visita guidata gratuita alla mostra JOAN MIRÓ. La forza della materia.
Il prezzo del biglietto è di 8 euro + prevendita. La visita guidata durerà 1 ora e avrà inizio alle ore 19.30. Fino a esaurimento posti.

Presentazione dell’artista, in conversazione con Cecilia Guida e Giulia Grechi
Introduce Iolanda Ratti, conservatrice di arte contemporanea MUDEC
giovedì 7 luglio 2016 ore 19.00
Sede: Spazio delle Culture Khaled al-Asaad
Fiamma Montezemolo conduce da anni una ricerca che sfugge alle definizioni di genere, posizionandosi in un territorio di mezzo che è punto d’incontro tra pratica artistica e antropologia.
I suoi lavori, site-specific, interdisciplinari, multimediali e partecipativi, partono dalla riflessione sul concetto di frontiera, intesa sia come luogo fisico – a partire dalle zone in cui ha lavorato come etnografa – sia come metafora di una esperienza personale, sociale e politica.
Durante l’incontro al MUDEC verranno approfondite da una parte la complessa problematica dell’“arte sociale”, dall’altra alcune questioni metodologiche legate ad un approccio profondamente interdisciplinare e inter-mediale.
L’artista presenterà il proprio lavoro video e ne discuterà con Cecilia Guida, docente presso l’Accademia di belle Arti di Firenze, direttrice e curatrice del programma UNIDEE-Università delle Idee di Cittadellarte-Fondazione Pistoletto di Biella e Giulia Grechi, antropologa, docente presso l’Accademia di Belle Arti di Brera e fondatrice di Routes Agency.