Italiani sull’oceano. Relazioni artistiche tra Italia e Brasile nel ‘900
Martedì 3, Mercoledì 4 e Giovedì 5 maggio 2016
Sede: Auditorium
Convegno Internazionale di Studio a cura di Ana Gonçalves Magalhães e Paolo Rusconi
Convegno Internazionale di Studio promosso dal Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano e dal MAC USP-Museu de Arte contemporânea da Universidade de São Paulo.
L’obiettivo del convegno è di promuovere un dibattito internazionale che contribuisca alla conoscenza e alla migliore comprensione delle relazioni culturali e artistiche intercorse tra Italia e Brasile, e viceversa, nel corso del XX secolo, mettendone in luce vicende, dinamiche e protagonisti.
Le giornate di studio si svolgono in concomitanza dell’apertura della mostra Italiani sull’oceano. Storie di artisti nel Brasile moderno e indigeno alla metà del ‘900, MUDEC, 25 marzo-21 luglio 2016. www.mudec.it/ita/mostra-italiani-sull-oceano-mudec-milano/.
Convegno ed esposizione sono parte di un progetto più ampio di inziative collegate all’Accordo di Convenzione Internazionale stipulato dal Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano e dal MAC USP Museu de Arte contemporânea da Universidade de São Paulo.
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Presentazione e Inaugurazione della mostra fotografica
Serendipity I volti del cammino
Tommaso Pini
Venerdì 6 Maggio 2016 ore 18.30
Sede: Auditorium
Coordinamento: Ente Spagnolo del Turismo; Progetto patrocinato da Turgalicia, ente di promozione turistica della regione Galizia.
Serendipity è un progetto di fotografia ritrattistica di strada firmato dal fotoreporter toscano Tommaso Pini, ispirato dalle persone da lui incontrare sul Cammino per Santiago de Compostela. Il fotografo intraprende una ricerca sul senso del Cammino attraverso gli sguardi dei pellegrini. La mostra è il risultato di una selezione di ritratti spontanei catturati lungo gli 800 chilometri percorsi a piedi in 25 tappe. L’obiettivo è catturare l’essenza del Cammino ripetuta sul volto di persone provenienti da tutto il Mondo. Lo zaino rappresenta l’essenziale, tutto ciò di cui abbiamo realmente bisogno per essere felici.
Tommaso Pini biografia
La luce è la sua passione, reflex e penna i suoi strumenti narrativi. Vagamondo e curioso per natura, da adolescente sperimenta la pellicola grazie a una vecchia Zenith del padre ma professionalmente si sente figlio del digitale. Nel 2003 le sue passioni diventano la sua professione: oggi è giornalista e fotografo di viaggio, ha visitato 41 paesi nei 5 continenti e più viaggia più vorrebbe viaggiare, ama raccontare le persone, leggerne le storie negli sguardi, condividere luoghi, culture, esperienze.


Sabato 7 maggio 2016 ore 18.00 – 22.00
Spazio delle Culture
a cura dell’Associazione di Volontariato Shukran
La tradizione nei gesti domestici del quotidiano, attraverso fotografie e disegni, abiti, accessori e favole per bambini. Conferenza con illustrazione della mostra, preparazione e cerimonia del tè, proiezione e brani musicali somali.
Sabato 7 maggio
Attività del sabato e della domenica per le famiglie
Durata di 70’ a orari fissi: 11.30; 14.00; 15.30; 17.00
Sede: Mudec Junior
Prenotazione consigliata per le famiglie
Un’esperienza divertente ed educativa che rende i bambini protagonisti di un viaggio straordinario in un Paese dalle mille identità culturali quale è il Marocco. Un viaggio fatto di persone, storie e sapori, ma anche di specialissime competenze artigiane e tecniche come quella dei maestri calligrafi, dei cesellatori e decoratori, in un’ambientazione scenografica e reale al tempo stesso.
Gli spazi e i contenuti sono animati e arricchiti dal personale in mostra che accompagna i bambini alla scoperta della cultura marocchina con un approccio personale e interattivo.
I piccoli visitatori saranno condotti dagli animatori a svolgere attività educative per familiarizzare con le tradizioni e le pratiche contemporanee della vita in Marocco: giocheranno con le lettere dell’alfabeto arabo e apprenderanno le regole e l’importanza della calligrafia, prepareranno il tradizionale té alla menta e apparecchieranno le tavole per accogliere una festa. Questo e molto altro nel contesto ludico ed estremamente stimolante del Mudec Junior.
Per maggiori info:
www.mudec.it/ita/junior
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Domenica 8 maggio
Attività del sabato e della domenica per le famiglie
Durata di 70’ a orari fissi: 11.30; 14.00; 15.30; 17.00
Sede: Mudec Junior
Prenotazione consigliata per le famiglie
Un’esperienza divertente ed educativa che rende i bambini protagonisti di un viaggio straordinario in un Paese dalle mille identità culturali quale è il Marocco. Un viaggio fatto di persone, storie e sapori, ma anche di specialissime competenze artigiane e tecniche come quella dei maestri calligrafi, dei cesellatori e decoratori, in un’ambientazione scenografica e reale al tempo stesso.
Gli spazi e i contenuti sono animati e arricchiti dal personale in mostra che accompagna i bambini alla scoperta della cultura marocchina con un approccio personale e interattivo.
I piccoli visitatori saranno condotti dagli animatori a svolgere attività educative per familiarizzare con le tradizioni e le pratiche contemporanee della vita in Marocco: giocheranno con le lettere dell’alfabeto arabo e apprenderanno le regole e l’importanza della calligrafia, prepareranno il tradizionale té alla menta e apparecchieranno le tavole per accogliere una festa. Questo e molto altro nel contesto ludico ed estremamente stimolante del Mudec Junior.
Per maggiori info:
www.mudec.it/ita/junior
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Giovedì 12 maggio 2016 ore 18.00 – 20.00
Spazio delle Culture
a cura dell’ Associazione Mimondo
Gianni Perotti è un architetto che negli anni ’70 e ’80 ha progettato e realizzato spedizioni archeologiche e viaggi esplorativi in Africa, ha documentato le città preislamiche in Mauritania e ha attraversato a piedi l’Akakus in Libia. Con lo Studio ODB&Partners ha vinto il concorso internazionale UNESCO che celebra il bicentenario della fine della Tratta per la costruzione di un grande Memorial a Dakar (Senegal).
Sabato 14 maggio 2016 ore 10.30 – 22.00
Spazio delle Culture
a cura dell’Associazione MilanoFestivaLetteratura
Il primo Festival Internazionale di Poesia di Milano si pone come obiettivo quello di creare uno spazio plurale di diffusione della parola Poetica, in tutte le sue declinazioni, di riconoscere i valori culturali di ogni paese rappresentato e di approfondire gli aspetti dell’Identità.
Un Festival in stretto contatto con realtà consimili disperse per il mondo: Festival de la Poesìa de Granada (Nicaragua), Festival de Medellín (Colombia), Festival de Rosario (Argentina), Barcelona Poesía (Spagna), Brugge Poésie (Belgio), Festival Palabra en el Mundo (In 2.000 luoghi del mondo contemporaneamente).
Rassegna di letture, performance, presentazioni di libri, dibattiti e convegni sulla declinazione della parola poetica. La Poesia come linguaggio universale e come “un’arma carica di futuro” (Gabriel Celaya)
Per candidature scrivere a : festivalpoesiamilano@gmail.com o organizzazione@festivaletteraturamilano.it
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Sabato 14 maggio
Attività del sabato e della domenica per le famiglie
Durata di 70’ a orari fissi: 11.30; 14.00; 15.30; 17.00
Sede: Mudec Junior
Prenotazione consigliata per le famiglie
Un’esperienza divertente ed educativa che rende i bambini protagonisti di un viaggio straordinario in un Paese dalle mille identità culturali quale è il Marocco. Un viaggio fatto di persone, storie e sapori, ma anche di specialissime competenze artigiane e tecniche come quella dei maestri calligrafi, dei cesellatori e decoratori, in un’ambientazione scenografica e reale al tempo stesso.
Gli spazi e i contenuti sono animati e arricchiti dal personale in mostra che accompagna i bambini alla scoperta della cultura marocchina con un approccio personale e interattivo.
I piccoli visitatori saranno condotti dagli animatori a svolgere attività educative per familiarizzare con le tradizioni e le pratiche contemporanee della vita in Marocco: giocheranno con le lettere dell’alfabeto arabo e apprenderanno le regole e l’importanza della calligrafia, prepareranno il tradizionale té alla menta e apparecchieranno le tavole per accogliere una festa. Questo e molto altro nel contesto ludico ed estremamente stimolante del Mudec Junior.
Per maggiori info:
www.mudec.it/ita/junior
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Domenica 15 maggio
Attività del sabato e della domenica per le famiglie
Durata di 70’ a orari fissi: 11.30; 14.00; 15.30; 17.00
Sede: Mudec Junior
Prenotazione consigliata per le famiglie
Un’esperienza divertente ed educativa che rende i bambini protagonisti di un viaggio straordinario in un Paese dalle mille identità culturali quale è il Marocco. Un viaggio fatto di persone, storie e sapori, ma anche di specialissime competenze artigiane e tecniche come quella dei maestri calligrafi, dei cesellatori e decoratori, in un’ambientazione scenografica e reale al tempo stesso.
Gli spazi e i contenuti sono animati e arricchiti dal personale in mostra che accompagna i bambini alla scoperta della cultura marocchina con un approccio personale e interattivo.
I piccoli visitatori saranno condotti dagli animatori a svolgere attività educative per familiarizzare con le tradizioni e le pratiche contemporanee della vita in Marocco: giocheranno con le lettere dell’alfabeto arabo e apprenderanno le regole e l’importanza della calligrafia, prepareranno il tradizionale té alla menta e apparecchieranno le tavole per accogliere una festa. Questo e molto altro nel contesto ludico ed estremamente stimolante del Mudec Junior.
Per maggiori info:
www.mudec.it/ita/junior
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Mercoledì 18 maggio 2106 ore 17.30 – 19.30
Spazio delle Culture
a cura dell’ Associazione Mimondo
Aldo Lo Curto è un medico di famiglia, lavora per 6 mesi all’ anno in Italia, mentre negli altri sei presta servizio medico volontario nei vari continenti, da oltre 30 anni. Racconterà la sua attività che lo ha portato a contatto con etnie di oltre 50 paesi, alcune isolate, altre migrate nelle baraccopoli delle grandi città. Ha donato al Mudec circa 500 oggetti provenienti dall’Amazzonia del Brasile e dalle Isole Salomone, dove è ancora attualmente impegnato oltre che in Benin, Madagascar, India e Mongolia.