L’installazione Chained è il risultato dalla collaborazione tra lo scultore italiano Edoardo Tresoldi e l’artista spagnolo Gonzalo Borondo. L’opera si trova in piazza Ateneo Nuovo, di fronte all’Università Bicocca e al civico 5 di via Vizzola.
L’opera si compone di una parte pittorica e di una scultorea: il murale rappresenta un gruppo di cinque uomini, disposti in cerchio, impegnati a sostenerne un sesto, la cui sagoma, realizzata in rete metallica, emerge dal fabbricato.
La cifra stilistica di Edoardo Tresoldi è chiaramente leggibile nell’installazione, dove la trasparenza della rete è utilizzata per generare una sintesi visiva tra piani differenti del paesaggio urbano, attraverso la dissolvenza dei relativi limiti fisici; l’artista utilizza il linguaggio figurativo come strumento espressivo e chiave di lettura dello spazio.
L’intervento pittorico di Gonzalo Borondo fa da supporto all’intera composizione, ed è costituito da figure in prospettiva nei toni del bianco, nero e grigio.
L’opera desidera incitare al superamento degli ostacoli e al raggiungimento degli obiettivi di una comunità tramite cooperazione e sforzo collettivo. Essa è stata concepita come parte del programma “Expo in Città” e fa parte, insieme ad altri due murales, del progetto Chained il cui tema centrale è la relazione tra Uomo e Natura.
foto: © Beppe Brancato | © Christian Richters | © Fabrizio Stipari