Il progetto “Un nome in ogni quartiere”, promosso da YesMilano con la collaborazione dell’Ufficio Arte negli spazi pubblici di Milano a partire dal 2021 ha in animo di avvicinare al muralismo anche autori appartenenti ad altri mondi espressivi quali illustrazione e graphic design. Da questo intento è nato il murale dedicato a Porta Romana: così come nell’immaginario dei milanesi è cantata da Nanni Svampa come “Porta Romana bella”, Marco Goran Romano ha voluto sintetizzare con una dolce connotazione femminile questo luogo di Milano tra i più tradizionali e caratteristici. E così un’anonima facciata oggi porta su di sé un’opera identitaria che è già iconica del quartiere.
L’opera presenta diversi piani figurativi: un arco astratto richiama la forma della porta medievale, attraverso cui si intravvede il lettering, protagonista della pittura murale, rappresentante il nome del quartiere e la sua qualifica; si intrecciano alle lettere e alle linee geometriche elementi del femminile ovvero una mano che delicatamente sfiora un rampicante di fiori stilizzato, e una farfalla. Il tono di base del murale è rosa, mutuato per continuità dall’edificio che ospita l’opera, e sicuramente un tono gentile che va a sostenere il senso di grazia e di delicatezza dell’opera.
foto: © Beppe Brancato | © Christian Richters | © Fabrizio Stipari