Qui nasce negli anni ’00 il duo Orticanoodles, stencil artists di rilevanza internazionale, oggi organizzato nella forma di collettivo, le cui produzioni tramite la tecnica a “spolvero” sono riconoscibili e presenti a decine nella nostra città, nonché in tutta Italia e oltre. Dal 2017 il collettivo ha avviato attraverso l’Associazione “OrMe” una piattaforma in sinergia con il proprio quartiere di adozione, che ha portato alla realizzazione di 20 grandi murales su superfici cieche e sulle massicciate ferroviarie che cingono questo quartiere, il più piccolo di Milano.
Nel solco del muralismo classico, il tema delle opere è celebrativo e di tributo storico, in questo caso riviviamo la storia della città attraverso avvenimenti e protagonisti dei secoli XX e XXI. Dai grandi flussi migratori alla celebrazione delle donne della cultura, dal funereo ricordo ai deportati alla festante istituzione della Repubblica, dalla musica popolare di ieri e di oggi, alla celebrazione della legalità, passando per la fondazione delle cooperative, le lotte operaie e il tributo ai caduti nelle guerre mondiali… nel quartiere Ortica “la storia di Milano si legge sui muri”.
Nella maggior parte dei casi la realizzazione dei murales ha previsto la partecipazione degli studenti dell’Istituto “Pasolini”, scuola secondaria superiore del quartiere. Gli studenti sono stati attivati nella fase pittorica, spesso anche in quella creativa, contribuendo a ricercare le biografie dei soggetti successivamente rappresentati. I ragazzi restano poi “custodi” delle opere, fungendo da guida per i visitatori ad ogni nuova inaugurazione.
L’Ortica è da sempre un quartiere dipinto: la posizione periferica e le lunghe massicciate ferroviarie che ne intersecano le strade sono ancora oggi halls of fame dove i writers portano i propri contributi: può capitare passeggiando in Ortica di vedere alla luce del sole artisti all’opera. La commistione tra pezzi spontanei e i grandi murales di Orticanoodles rende il quartiere Ortica uno dei nuclei più interessanti da visitare a Milano e sicuramente il quartiere più piccolo è anche il più dipinto della città.
foto: © Beppe Brancato | © Christian Richters | © Fabrizio Stipari